Però la colpa è restrittivo darla ad un solo Partito. Il modo di cambiare lo abbiamo avuto tutti e abbiamo visto che per cambiare bisogna sapere cosa è giusto per lo Stato e non per il Partito.
Io penso che la colpa sia:
- Partito Democratico, non so quali persone abbiano compiuto un atto simile, mi sembra strano che Pierluigi Bersani sia andato verso l'inciucio dopo un mese che lo ha rinnegato. Forse ha sempre puntato a farlo in questo modo, ma non riesco ancora a non credere in una persona come Bersani.
- Movimento 5 Stelle, poteva fare qualcosa di concreto invece che deridere in maniera vigliacca le possibili strade di coalizione. Adesso si trova in una situazione in cui potrebbe non valere più nulla. Se è questo ciò a cui puntava è un partito di politici, non di statisti. Esulta quando se ne vanno la Bindi e Bersani. Ma cosa è cambiato concretamente se non nulla? Non sono serviti a niente queste persone che si sono rivelate saccenti e piene d'orgoglio. Sapevano che provarci non avrebbe costato nulla al Paese, ma soltanto al proprio Partito, così hanno optato per la strada migliore non per lo Stato, ma per se stessi.
- Pdl, ormai è chiaro come la luce del sole. La colpa è di chi lo ha votato e purtroppo di chi lo voterà. Di come è stata ridotta e trattata l'Italia in questi ultimi anni, della mala informazione. Berlusconi lo potevamo sconfiggere noi italiani con il voto, penso che non sia capire che non è la persona più adatta.
- Di noi italiani, io, tu, lui, lei e loro. Perché ci arrabbiamo ma alla fine saremmo diversi se andassimo in politica? Guarda la Lombardi, discreto esemplare della politica italiana. Crimi? Stesso parole demagogiche di tutti gli altri.
Io poco posso fare per cambiare la situazione politica italiana, per prima cosa mi convinco di non sapere cosa succeda all'interno dei palazzi, non come fa Grillo, perché onestamente io non so un cazzo di quello che succede. So quello che dicono i giornali ma alla fine di tutto mi sembra di non sapere comunque un cazzo.
Perché questo? Per mantenermi il più obiettivo possibile e per distaccarmene un po, perché a forza di prendere queste cose di petto si perde la bussola. Inoltre pensate soltanto a quanto sia ipocrita e demagogico parlare di rimborsi elettorali, e non di mafia.
Seconda cosa cercherò di migliorare come cittadino.
Terza cosa cercherò di informarmi sempre il più possibile.
Quarta cosa, non voglio lasciare questa nave a cui sono tanto affezionato anche se naviga in un mare di iceberg. Non voglio proprio. Soprattutto in un momento così, ma come si dice, tra il dire e il fare c'è di mezzo il mare che è, appunto, pieno di iceberg.
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